La scelta tra un mutuo a tasso fisso o a tasso variabile è una decisione importante, con implicazioni che vanno oltre la durata iniziale del mutuo. I mutui a tasso fisso e a tasso variabile sono due tipi di mutui ipotecari. Entrambi i tipi di mutuo hanno pro e contro. La scelta dipende dalla vostra situazione finanziaria attuale, dai vostri piani di acquisto futuri e dalla vostra tolleranza al rischio. I tassi di adeguamento si riferiscono alla frequenza e all’entità delle variazioni del tasso di interesse nel tempo. Un tasso fisso significa che il tasso di interesse rimane invariato per tutta la durata del mutuo. Un tasso regolabile aumenta o diminuisce a seconda delle condizioni di mercato.
Mutuo a tasso fisso
Il mutuo a tasso fisso è un tipo di mutuo il cui tasso di interesse e la rata mensile rimangono fissi per tutta la durata del prestito. Un mutuo a tasso fisso è ideale per i proprietari di casa che intendono rimanere nella loro attuale abitazione per 10 o più anni. Se si sceglie un mutuo a tasso fisso, ne esistono due tipi: Mutuo a tasso fisso di un anno e Mutuo a tasso fisso di cinque anni. Il mutuo a tasso fisso di un anno è il tipo di mutuo migliore per chi intende acquistare un immobile e venderlo dopo un anno. Questo tipo di mutuo può essere utilizzato anche se si prevede di rimanere nella casa attuale per un anno prima di acquistare un nuovo immobile. Un mutuo a tasso fisso di cinque anni è il tipo di mutuo migliore per chi prevede di rimanere nella casa attuale per almeno cinque anni.
Sognate già di arredare la vostra casa? Un mutuo a tasso fisso può aiutarvi a rendere il sogno più concreto.
Mutuo a tasso variabile
Il mutuo a tasso d’interesse variabile è un tipo di mutuo in cui il tasso di interesse e la rata mensile possono variare nel tempo. Un mutuo a tasso variabile è ideale per i proprietari di casa che intendono rimanere nella casa attuale per meno di 10 anni. Se scegliete un mutuo a tasso variabile, potete stabilire un limite massimo alla variazione del tasso d’interesse. Alcuni mutui a tasso variabile hanno un tetto massimo di tre anni. Altri hanno un tetto massimo di cinque anni. I mutui a tasso variabile hanno anche un tasso di interesse massimo. Il tasso massimo è il tasso più alto che il mutuante può applicare per tutta la durata del mutuo.
I vantaggi di un mutuo a tasso fisso
– Basso rischio: I mutui a tasso fisso sono meno rischiosi di quelli a tasso variabile. Sapete esattamente a quanto ammonterà la vostra rata ogni mese per tutta la durata del mutuo.
– Prevedibilità: Non dovete preoccuparvi degli aumenti dei tassi di interesse. La rata rimarrà invariata per tutta la durata del mutuo.
– Tranquillità: Potete rilassarvi sapendo che i vostri pagamenti mensili non aumenteranno solo perché i tassi di interesse salgono.
– Una buona scelta se i tassi di interesse sono alti: Un mutuo a tasso fisso è una buona scelta se i tassi di interesse sono alti. Si ottiene il vantaggio di un tasso di interesse più basso senza dover rischiare di pagare di più ogni mese.
– Buona scelta se i tassi d’interesse sono bassi: Un mutuo a tasso fisso è anche una buona scelta se temete che i tassi di interesse aumentino in futuro. In tal caso, i vostri pagamenti non cambieranno.
Avrete capito che tra mutuo a tasso fisso e a tasso variabile, il primo è la scelta più vantaggiosa. Si sa esattamente cosa si va a spendere, non si possono avere brutte sorprese ed è sicuramente più sicuro. La seconda scelta è adatta a chi ha molto più capitale e conosce bene il mercato finanziario, così da accenderlo nel periodo più vantaggioso.