I colori e l’arredamento

I colori e l

Una scala cromatica o un singolo colore può incontrare il gusto personale e generare un design di interni unico, ma per contro può invece generare un ambiente poco accogliente. Quali i consigli quindi? Una panoramica sul tema

La ristrutturazione e l’ex-novo

Se si deve ristrutturare uno spazio interno od esterno si penserà magari anche a rinnovarlo nei colori. E se si parla di colori c’è un azienda che più di altre indica quali siano le nuance annuali, tale azienda fu largamente considerata due anni fa quando propose i Colori Pantone 2016, due nuance pastello che spopolarono nel design e nell’arredamento non solo per l’anno in cui erano stati consigliati, ma anche a seguire.

Ma se non amate le gradazioni di rosa e di celeste allora forse dovreste rivolgere la vostra attenzione verso altre cromie, anche perché tali sfumature non si adattano a tutti gli stili.

Le nuance e lo stile

Per un rinnovamento o per un cambiamento ma non solo, prima di prendere decisioni definitive dovete tener presente e bene a mente quale sia lo stile della casa, sia nel suo esterno che nell’interno. Una struttura rurale certamente non opterà per un Ultra Violet, Colore Pantone 2018, ne per un Greenery che è il colore del 2017, potrà scegliere tra le nuance dei marroni, con annesse sfumature, specie se la struttura è in pietra e quindi classica da questo punto di vista.

Al contrario una casa che ha uno stile moderno potrà inserire in singoli elementi (mobili o pareti) colori più particolari e meno classici, alternandoli a cromie che li stabilizzino.

Il design di interni ed esterni

Una scala cromatica molto varia e diversa è quella che viene proposta da Pantone per il 2018, per cui la scelta possibile risulta anch’essa molto ampia.

Si parte da tonalità calde per arrivare a colori freddi passando da quelli neutri, un esempio di pastello è il rosa crema, ma c’è anche il verde pastello che è un colore fresco e in aggiunta è possibile optare per un elegante blu notte. Si comprende la diversità di queste tonalità, ma tutte hanno un tratto caratteristico, la loro versatilità, per cui possono essere inseriti in ogni ambiente della casa.

Un tocco di gusto personale

Ovviamente se si scelgono dei colori conta molto anche il gusto personale, nessuna scelta è un dogma, non si sceglie una cromia o più nuance perché le consiglia Pantone, per quanto tale azienda sia il must have dei colori stessi, si sceglie tenendo conto di ciò che ci piace per cui Pantone e le sue nuance sono consigli, validissimi ma restano consigli.

Per il 2018 quello che suggerisce l’azienda sono:

Il rosa crema: a cui abbiamo precedentemente accennato, si tratta di un evoluzione del color tortora, andato per la maggiore qualche anno fa.

Il color toast: un colore neutro adatto a diversi ambienti e stili, può essere affiancato da una gamma di cromie varie e anche molto differenti tra loro, svolge un azione stabilizzante.

Il verde pastello: tale gradazione di verde si unisce alla tendenza ad inserire in casa colori della natura, una piacevole conferma quindi.

Il rosso peperoncino, o chili oil: fonde il rosso scarlatto e l’arancione, una nuance diretta e provocante, adatta a singoli elementi che si integrano nell’ambiente.

Il blu notte: questo colore ha una vibrazione intensa, e viene proposto in molte collezioni e per gli stili più diversi di arredamento.

Infine c’è il colore dell’anno Pantone, l’ultra violet: una nuance iridescente e azzardata per molti ma adatta a chi intende colpire, con eleganza però perché i viola sono e restano colori eleganti.