La nascita di un figlio rappresenta l'evento che, più di tutti, cambia la vita di una coppia con importanti implicazioni emotive, un evento che rivoluziona l'esistenza e comporta dei cambiamenti nel proprio modo di concepire la relazione con se stessi e con il proprio partner. Quando nasce un bambino nascono infatti anche due genitori, e una delle sfide più grandi di questo evento è proprio legata alla salute mentale della donna dopo il parto, considerando le implicazioni emotive che scaturiscono dalla nascita di un figlio. Ma come si può ritrovare l'equilibrio nel periodo post-parto, e perché per una donna è così importante prendersi cura della propria salute emotiva?
Come ritrovare l'equilibrio dopo il parto
La società tende spesso a trascurare l'impatto emotivo che il parto può avere sul benessere psicologico della partoriente, sottovalutando gli sconvolgimenti ormonali ed emotivi correlati a questo particolare momento della vita. Per affrontare al meglio questo periodo stressante è invece fondamentale non trascurare l'aspetto psicologico della madre, che subito dopo la nascita e nei primi mesi di vita del bambino potrebbe sentirsi molto stanca e priva di energia. Bisogna infatti considerare che, per molte donne, la nascita di un figlio corrisponde con l'inizio di un periodo fatto di timori, ansie e paure. Si tratta di condizioni non rare, ed è molto importante identificarne i sintomi per intervenire tempestivamente e dare un aiuto concreto alla donna: preoccupazioni costanti, tristezza, attacchi di panico e nervosismo, sono solo alcuni dei segnali che devono mettere in allarme i familiari della madre. I fattori di rischio sono rappresentati soprattutto dai cambiamenti ormonali, dalla carenza di sonno e dalla mancanza di supporto sociale. È importante che le donne non abbiano paura di confidarsi e chiedere aiuto, perché parlarne è il primo passo per evitare la depressione post parto.
Ritrovare l'equilibrio dopo il parto per prevenire ansia e depressione
Per ritrovare l'equilibrio dopo il parto è fondamentale che la donna sia supportata da parenti, conoscenti e amici. Se parlare con i familiari rappresenta il primo passo, è necessario riconoscere l'utilità di alcune strategie capaci di contrastare l'ansia, come le tecniche di rilassamento e la meditazione (praticare la respirazione profonda e lo yoga, ad esempio, anche per pochi minuti al giorno, aiuta a calmare la mente e a ridurre lo stress). Si tratta di pratiche che aiutano a gestire la tensione emotiva: osservare le tecniche di rilassamento permette di concentrarsi sul presente e scacciare i pensieri ansiosi sul futuro. È poi importante prendersi del tempo per sé, da dedicare ad attività rilassanti e piacevoli (anche una breve passeggiata tutti i giorni).
L'importanza dell'esercizio fisico costante
L’attività fisica moderata e costante, come lo stretching o una semplice camminata, rappresenta un buon modo per contrastare l’ansia. Durante l'attività sportiva il nostro organismo produce infatti endorfine: sostanze chimiche naturali che incidono positivamente sull'umore riducendo l'ansia.
Nutrizione e sonno: ritrovare l'equilibrio attraverso il supporto di familiari e amici
Anche il sonno e l'alimentazione giocano un ruolo fondamentale nella salute di una neo-mamma: è bene che amici e familiari la aiutino a riposare e trovare del tempo per se stessa. La mamma deve cercare di riposare quando il bambino dorme, nutrirsi e idratarsi correttamente per ritrovare l’energia e ridurre l’ansia. Per affrontare l'ansia e contrastare la depressione post parto è importante che la madre si prenda cura di sé e che i familiari le diano un supporto emotivo e materiale costante, permettendole di ritrovare gradualmente gli equilibri attraverso la cura del suo benessere psico-emotivo.