Quando si parla di impianti elettrici, bisogna innanzitutto fare una distinzione tra impianti elettrici civili e impianti elettrici industriali. I primi vengono inseriti all’interno di edifici privati o pubblici, mentre i secondi all’interno di luoghi di lavoro e produzione. È importante tenere a mente questa distinzione sia per quanto riguarda i costi che per la manutenzione che richiedono. Secondo decreto, per l’istallazione di un impianto elettrico è necessaria la consulenza di un esperto in materia, per rendere l’adozione di questa soluzione il più sicura possibile. Nella progettazione di un impianto elettrico è necessario prendere in considerazione diversi aspetti:
- È essenziale pensare ad un’infrastruttura, cioè un insieme di condutture elettriche e di cassette di derivazione che sia efficace ed adeguata al progetto per il quale è richiesto l’intervento dell’esperto;
- Dopodichè il professionista, nello svolgere il suo incarico, deve tener conto dei 3 livelli di prestazione e fruibilità dell’impianto.
Una normativa recente in materia elettrica ha reso obbligatoria la messa a terra, prima di poter installare l’impianto. La messa a terra è fondamentale in quanto evita l’accumulo di cariche elettrostatiche.
In un appartamento di medie dimensioni, il prezzo medio per il rifacimento di un impianto elettrico è di 1500 euro. Ovviamente è quasi impossibile fare una stima precisa del prezzo, dal momento che diverse sono le dimensioni e le caratteristiche dei differenti edifici e anche vasta è la scelta dei materiali che possono essere impiegati per lo svolgimento di questo lavoro. E soprattutto, il prezzo medio sopra riportato non è comprensivo dei costi di manodopera, di muratura o di eventuali costi richiesti per l’installazione di antifurti o opere particolari.
Nello stabilire il prezzo, oltre alle dimensioni dell’edificio e al materiale che viene utilizzato, è necessario tener conto anche dei punti luce di cui l’impianto dovrà disporre al termine del lavoro. Il costo approssimativo di un punto luce, comprensivo della messa a terra, varia dai 14 ai 16 euro.
Per un appartamento di 100 mq, un esempio di preventivo potrebbe essere quello comprensivo della fornitura e della posa di un impianto da 3 kw, delle certificazioni previste e le opere murarie, oltre che del numero prescelto di punti luce e del quadro elettrico per un totale, in media di 4200 euro + IVA.
Per installare un impianto elettrico non è richiesto alcun permesso burocratico. Inoltre, nel caso in cui si tratti della sistemazione di un impianto elettrico all’interno della ristrutturazione di un edificio, è prevista la detrazione del 50% dell’importo previsto per i lavori. Mentre un intervento di riqualificazione energetica, come ad esempio l’installazione di un impianto fotovoltaico, prevede una detrazione fiscale del 65%.