Mentre una volta quando si parlava di comunicazione subito venivano in mente la televisione, la radio la o carta stampata, oggi si pensa ai social media, dove con poco si può entrare nel quotidiano di un numero di persone così elevato e diversificato che prima era assolutamente impensabile.
I social vengono utilizzati da tutti in tutto il mondo, e non solo dai cittadini privati o dai piccoli ragazzi che vogliono diventare influencer, ma anche da capi di governo, personaggi di spicco e grandi brand, che li usano per veicolare le informazioni, per farsi pubblicità o, semplicemente, per essere presenti.
Ma diventare virali o avere un buon numero di sostenitori non è facile per tutti, ci sono infatti delle sfide da superare e delle strategie che più di altre possono far spiccare l'utente:
Autenticità
In un'era dove tutto sembra ormai omologato, da come ci si veste, a quale musica ascoltare, o quali trend seguire, nei social sembra si stia cambiando rotta, e quello che attira in questo momento è l'unicità degli utenti, la vita quotidiana, l'essere normali; mostrarsi, per quanto sia una sfida difficilissima, senza filtri e con le proprie imperfezioni, rende più che farsi vedere perfetti alla presa con imprese da film.
Lunghezza dei contenuti
Per un lungo periodo di tempo, più un contenuto era corto e conciso, più poteva potenzialmente diventare virale.
Anche in questo caso, sembra che si stia vivendo un cambio di rotta, con utenti che sembrano maggiormente interessati a video più lunghi, che non siano solo uno spot da scorrere in 2 secondi, ma che ne catturino l'attenzione facendoli soffermare, anche se solo per qualche attimo in più.
Creare una rete
Per avere successo nei social, bisogna fare gruppo, bisogna creare una rete.
Non è realistico credere che si possa iniziare ad essere seguiti se non si seguono altri account, se non ci si interessa ad altre campagne o situazioni pertinenti all'impostazione data al proprio profilo.
Mai dimenticarsi che i social nascono con l'obiettivo di unire le persone, di scambiarsi idee ed esperienze, e anche se questo principio sembra ormai sparito, rimane sempre la base del social media.
Obiettivi raggiungibili
Se si vogliono sfruttare i social a proprio vantaggio, bisogna avere pazienza, perché a meno che non si sia un personaggio di spicco, è molto difficile che il proprio profilo riesca ad avere un boom di seguaci già dalla prima pubblicazione.
È necessario porsi degli obiettivi temporali che siano misurabili, cioè che possano realisticamente essere raggiunti nel tempo che ci si dà a disposizione, il che aumenta anche la propria autostima incentivandosi ad andare avanti.
Se si pone l'asticella troppo in alto, si rischia di non raggiungerla, con un conseguente calo di motivazione che spesso porta all'abbandono del progetto.
La comunicazione, con l'avvento dei social, è sicuramente cambiata ed è diventata accessibile a tutti, ma questo non vuol dire che sia più facile, anzi, avendo un confronto così ampio e agguerrito, cadere nelle varie trappole della rete e lasciarsi imbrigliare è molto semplice.
Il consiglio, come per tutte le cose, è sempre e solo uno: moderazione, in tutto, nell'esposizione della propria persona, nel confronto con gli altri profili e nel credere che un canale social possa cambiare la propria vita o quella del proprio brand, perché spesso e volentieri, questo non succede.