Come scegliere la propria lavastoviglie

La lavastoviglie è un elettrodomestico inventato ormai più di 100 anni fa e che è entrato a far parte della nostra quotidianità. Fu inventato da una donna, la signora Josephine Cochrane per una motivazione diversa da quello per la quale la utilizziamo noi oggi. Infatti decise di inventare questo macchinario per evitare che la sua servitù, continuasse a rovinare i propri servizi di porcellana.

Negli anni poi l’idea è stata sempre più sviluppata fino ad arrivare nelle cucine di tutti gli italiani della penisola.
Grazie a questa invenzione oggi abbiamo la possibilità, di poter risparmiare un sacco di tempo con le stoviglie. La gamma di lavatrice oggi in commercio sono molte e in questo articolo andremo a capire come scegliere quella più adatta alle nostre esigenze.

Caratteristiche principali

Tra i moltissimi attributi delle lavastoviglie sul mercato, possiamo suddividerle per tre caratteristiche principali:

-Incasso: L’incasso viene considerato in base alle dimensioni della nostra cucina. E’ importante che l’ingombro non sia eccessivo, per non occupare troppo spazio, dato che lo spazio in cucina è sempre prezioso. Allo stesso tempo è importante che abbia una capienza sufficiente per il numero di componenti della propria famiglia. Tendenzialmente esistono due tipi di incasso, il primo da 45 cm (dette anche strette), e il secondo da 60 cm (conosciute comunemente come larghe).

-Classe Energetica: In un momento come questo dove l’energia che sappiamo non essere illimitata, è giusto scegliere elettrodomestici che rispettino i criteri di efficienza e eco sostenibilità. Inoltre scegliendo una classe elevata (soprattutto dalla A+), si ha la possibilità di scegliere alcuni tipi di lavaggi “eco”, che oltre a farci risparmiare sul costo della bolletta, aiutano anche a non sprecare energia e quindi a salvaguardare l’ambiente.

-Coperti: I coperti indicano lo spazio e la disposizione dell’interno del nostro elettrodomestico. In alcune infatti le posato sono sistemate in un cesto, mentre in altre hanno un ripiano a se. Anche la disposizione degli spazi dedicate ai piatti varia da lavastoviglie a lavastoviglie e dunque bene capire quale è la migliore in base alle nostre esigenze, e sceglierne una che faccia al caso nostro.

-Prezzo: Questa sotto categoria non rientra nelle principali tre, ma sicuramente il prezzo incide molto sulla scelta finale dell’articolo. Quando si decide la scelta di un elettrodomestico, è sempre meglio non essere corti di manica, perché si sta investendo su un bene che utilizzeremo per anni, e che dunque deve essere considerato come una sorta di investimento. Meglio spendere qualcosa in più per avere un elettrodomestico di qualità e con delle garanzie.

Dove potersi informare

Ci sono molti siti che approfondiscono gli argomenti qui trattati, elencando con maggiore precisione tutte le varie aree sopraelencate. Su questo sito www.migliorlavastoviglie.it, vengono classificate le migliori lavastoviglie del 2021, basandosi su dati reali, e con descrizioni dettagliate dei vari prodotti.

E’ inoltre possibile trovare i link che ci permettono di comprare le lavastoviglie descritte direttamente dal divano di casa nostra, con un semplice click, e se questo non bastasse, sono spiegati i maniera davvero esaustiva tutti i vari consumi e recensite in maniera super minuziosa tutti i modelli migliori.

Ogni prodotto ha la propria scheda dove vengono elencate le varie caratteristiche e anche i pro e i contro della lavastoviglie in questione. Vale sicuramente la pena darci un’occhiata, per potersi fare un’idea sul mercato e comprare con giudizio.

Conclusione

Scegliere la lavastoviglie è un investimento. Come abbiamo detto parlando del prezzo, è sempre meglio non essere avari e comprare un elettrodomestico di qualità. Importante comprare un elettrodomestico di marca, che ci dia delle garanzie almeno per i primi anni, così che anche in caso di guasto o malfunzionamento, non dobbiamo tirar fuori i soldi di tasca nostra, ma siamo coperti dalla garanzia del prodotto.

Una lavastoviglie può durare decine di anni e dunque è bene prendere qualcosa che possa durare nel tempo, e possibilmente aggiornata e con una classe almeno superiore alla A+.